Tag: Labirinto
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Il corpo elevato.
L’architettura ha avuto ed ha un impatto culturale e sociale, ma anche un’influenza sul biologico e sul percettivo dei corpi rispetto a se stessi, agli altri corpi e allo spazio, nella concezione di sé e della realtà. Per i corpi, il loro stare e abitare lo spazio, nel corso dei secoli si è passate –…
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Il corpo persona e il corpo creatura.
Ogni labirinto (che sia dedalo di grotte naturali, cunicoli di catacombe o vie di una città) è sempre risolto, di per sé: nella sua struttura contiene già la sua soluzione. E’ la presenza di uno o più corpi al suo interno che attiva il labirinto, lo rende tale. Nel caso dei labirinti antichi, senza bivi,…
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Il corpo cittadino.
Secondo Jan Pieper, il mito del labirinto nasce dai sentimenti di paura e fascino che il nuovo modello cittadino minoico indusse nelle popolazioni indo-germaniche, prevalentemente nomadi o rurali: un luogo dove il concetto di centralità e periferia, orientamento e disorientamento erano completamente diversi da quelli esperiti prima di allora. Dalla caverna ai primi aggregati abitativi,…
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Il corpo laboratorio.
Il corpo laboratorio. Durante il ‘500 vengono costruiti ospedali a pianta a croce, al centro dei quali è posto un altare per ricordare a medici e pazienti che solo dio ha il potere di guarire. Due bracci della struttura sono destinati ai corpi malati di febbri, negli altri due vengono ricoverati pazienti con ferite,…
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Il corpo inscatolato.
Il corpo inscatolato. Luna, 21 luglio 1969. Da un certo punto in poi – su una linea del tempo che ci piace immaginare sempre evolutiva – la selezione naturale darwiniana ha preso una piega insolita, per i corpi umani, rispetto a tutte le altre forme di vita. Non si può formulare questo concetto senza…
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Il corpo coreografico.
Il corpo coreografico. Grecia, secondo millennio a.C. Secondo William Forsythe, la coreografia è inscindibile dal corpo umano in azione. L’idea coreografica si materializza, storicamente, in una sequenza di azioni organiche; l’attuazione dell’idea non può essere ripetuta nella totalità delle sue dimensioni con altri mezzi. Tanto struggente quanto effimero, l’atto: la sua natura transitoria non…